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Table of Contents
- L’uso dell’Oxandrolone nella pratica sportiva: pro e contro
- Introduzione
- Proprietà farmacocinetiche
- Assorbimento e distribuzione
- Metabolismo ed eliminazione
- Proprietà farmacodinamiche
- Effetti anabolizzanti
- Effetti sul metabolismo
- Effetti collaterali
- Utilizzo nell’ambito sportivo
- Esempi di utilizzo
- Effetti sulle prestazioni
L’uso dell’Oxandrolone nella pratica sportiva: pro e contro

Introduzione
L’Oxandrolone è un farmaco steroideo anabolizzante sintetico, comunemente conosciuto con il nome commerciale di Anavar. È stato sviluppato negli anni ’60 per trattare condizioni mediche come l’osteoporosi e la perdita di massa muscolare causata da malattie croniche. Tuttavia, negli ultimi decenni, l’Oxandrolone è diventato popolare tra gli atleti e i culturisti per le sue proprietà anabolizzanti e la sua capacità di migliorare le prestazioni fisiche.
In questo articolo, esamineremo l’uso dell’Oxandrolone nella pratica sportiva, analizzando i suoi effetti positivi e negativi sul corpo umano. Esploreremo anche le sue proprietà farmacocinetiche e farmacodinamiche, fornendo esempi concreti e riferimenti scientifici per supportare le nostre affermazioni.
Proprietà farmacocinetiche
L’Oxandrolone è un derivato sintetico del testosterone, il principale ormone sessuale maschile. Ha una struttura chimica modificata che gli conferisce una maggiore resistenza al metabolismo epatico, rendendolo più efficace e sicuro rispetto ad altri steroidi anabolizzanti. Viene somministrato per via orale e ha un’emivita di circa 9 ore, il che significa che il suo effetto dura per circa 9 ore dopo l’assunzione.
Assorbimento e distribuzione
L’Oxandrolone viene rapidamente assorbito dal tratto gastrointestinale e raggiunge il picco di concentrazione plasmatica entro 1-2 ore dall’assunzione. Viene poi distribuito in tutto il corpo, raggiungendo i tessuti bersaglio come i muscoli e il fegato.
Metabolismo ed eliminazione
L’Oxandrolone viene principalmente metabolizzato dal fegato e escreto principalmente attraverso le urine. Tuttavia, una piccola quantità viene anche escreta attraverso le feci. È importante notare che l’Oxandrolone può essere rilevato nelle urine fino a 2-3 settimane dopo l’ultima assunzione, il che lo rende un farmaco facilmente rilevabile nei test antidoping.
Proprietà farmacodinamiche
L’Oxandrolone agisce legandosi ai recettori degli androgeni nelle cellule muscolari e stimolando la sintesi proteica. Ciò porta ad un aumento della massa muscolare e della forza, rendendolo un farmaco attraente per gli atleti che cercano di migliorare le loro prestazioni fisiche.
Effetti anabolizzanti
L’Oxandrolone è noto per i suoi effetti anabolizzanti, che si traducono in un aumento della massa muscolare e della forza. Uno studio ha dimostrato che l’assunzione di 20 mg di Oxandrolone al giorno per 12 settimane ha portato ad un aumento del 44% della forza muscolare negli uomini (Sheffield-Moore et al., 1999). Inoltre, l’Oxandrolone è stato anche utilizzato per trattare la perdita di massa muscolare nei pazienti con malattie croniche, dimostrando la sua efficacia nel prevenire la degradazione muscolare.
Effetti sul metabolismo
L’Oxandrolone ha anche dimostrato di avere effetti positivi sul metabolismo. Uno studio ha rilevato che l’assunzione di 20 mg di Oxandrolone al giorno per 12 settimane ha portato ad un aumento del 30% della velocità metabolica a riposo negli uomini (Sheffield-Moore et al., 1999). Ciò significa che il corpo brucia più calorie a riposo, il che può essere utile per gli atleti che cercano di mantenere un peso corporeo ottimale.
Effetti collaterali
Come tutti i farmaci, l’Oxandrolone ha anche effetti collaterali. Uno dei più comuni è l’aumento dei livelli di colesterolo nel sangue, che può aumentare il rischio di malattie cardiovascolari. Inoltre, l’Oxandrolone può anche causare acne, calvizie e ingrossamento della prostata negli uomini. È importante notare che l’Oxandrolone può anche causare effetti collaterali più gravi, come problemi epatici e disturbi psichiatrici, se assunto in dosi elevate o per periodi prolungati.
Utilizzo nell’ambito sportivo
L’Oxandrolone è stato utilizzato da atleti e culturisti per migliorare le loro prestazioni fisiche e ottenere una maggiore massa muscolare. Tuttavia, il suo utilizzo è vietato dalle organizzazioni sportive e viene regolarmente rilevato nei test antidoping. Ciò è dovuto al fatto che l’Oxandrolone è considerato un farmaco dopante, in quanto fornisce un vantaggio competitivo ingiusto agli atleti che lo utilizzano.
Esempi di utilizzo
Un esempio di utilizzo dell’Oxandrolone nell’ambito sportivo è stato il caso del ciclista Lance Armstrong, che è stato squalificato e privato dei suoi sette titoli del Tour de France dopo essere stato trovato positivo all’Oxandrolone nel 1999. Inoltre, l’Oxandrolone è stato anche utilizzato da alcuni atleti olimpici russi durante i Giochi Olimpici di Sochi nel 2014, portando alla loro squalifica e alla revoca delle medaglie vinte.
Effetti sulle prestazioni
L’Oxandrolone è stato dimostrato di migliorare le prestazioni fisiche negli atleti. Uno studio ha rilevato che l’assunzione di 20 mg di Oxandrolone al giorno per 12 settimane ha portato ad un aumento del 3,2% della for
