Gli effetti collaterali dell’assunzione di Drostanolone propionato negli atleti professionisti

Tommaso Rinaldi
5 Min Lettura
Gli effetti collaterali dell'assunzione di Drostanolone propionato negli atleti professionisti

Gli effetti collaterali dell’assunzione di Drostanolone propionato negli atleti professionisti

Gli effetti collaterali dell'assunzione di Drostanolone propionato negli atleti professionisti

Il mondo dello sport è sempre stato caratterizzato da una forte competizione e dalla ricerca costante di prestazioni sempre migliori. Gli atleti professionisti, in particolare, sono sottoposti a una pressione costante per raggiungere risultati eccezionali e superare i propri limiti. In questo contesto, l’uso di sostanze dopanti è diventato un fenomeno sempre più diffuso, nonostante le severe sanzioni previste dalle federazioni sportive.

Una delle sostanze più utilizzate dagli atleti professionisti è il Drostanolone propionato, un derivato sintetico del testosterone. Questo farmaco, comunemente conosciuto come Masteron, è stato originariamente sviluppato per il trattamento di alcune forme di cancro al seno, ma è stato successivamente utilizzato anche come agente anabolizzante per migliorare le prestazioni sportive.

Meccanismo d’azione del Drostanolone propionato

Il Drostanolone propionato agisce come un agonista dei recettori degli androgeni, stimolando la sintesi proteica e aumentando la massa muscolare. Inoltre, ha anche un effetto anti-estrogenico, riducendo i livelli di estrogeni nel corpo e prevenendo così la ritenzione idrica e l’accumulo di grasso.

Il farmaco viene somministrato principalmente per via intramuscolare e ha una durata d’azione di circa 2-3 giorni. Ciò significa che gli atleti devono assumere dosi ripetute per mantenere i livelli ematici costanti e massimizzare gli effetti anabolizzanti.

Effetti collaterali del Drostanolone propionato

Come tutti i farmaci, anche il Drostanolone propionato può causare una serie di effetti collaterali, soprattutto se assunto in dosi elevate o per periodi prolungati. Gli effetti collaterali più comuni includono:

  • Aumento della pressione sanguigna
  • Alterazioni del colesterolo
  • Acne
  • Calvizie
  • Irritabilità e aggressività
  • Disturbi del sonno
  • Ginecomastia (sviluppo delle ghiandole mammarie negli uomini)
  • Ritenzione idrica
  • Problemi cardiaci

Inoltre, l’uso di Drostanolone propionato può anche causare una serie di effetti collaterali specifici per il genere. Negli uomini, ad esempio, può causare una riduzione della produzione di testosterone endogeno, portando a una diminuzione della libido, alla disfunzione erettile e alla riduzione della fertilità. Nelle donne, invece, può causare irregolarità del ciclo mestruale, virilizzazione (sviluppo di caratteristiche maschili) e infertilità.

Effetti collaterali a lungo termine

Uno dei maggiori rischi associati all’assunzione di Drostanolone propionato è rappresentato dagli effetti a lungo termine. Gli studi hanno dimostrato che l’uso prolungato di questo farmaco può causare danni irreversibili al fegato, ai reni e al sistema cardiovascolare. Inoltre, l’uso cronico di steroidi anabolizzanti può anche portare a una serie di problemi psicologici, come depressione, ansia e disturbi del comportamento alimentare.

Un altro effetto a lungo termine dell’assunzione di Drostanolone propionato è la dipendenza psicologica e fisica. Gli atleti che utilizzano questo farmaco possono sviluppare una forte dipendenza e dipendere sempre di più dalle sostanze dopanti per ottenere prestazioni migliori. Ciò può portare a un circolo vizioso di abuso di steroidi e gravi conseguenze per la salute.

Casi di doping

Purtroppo, l’uso di Drostanolone propionato e altri steroidi anabolizzanti è ancora molto diffuso tra gli atleti professionisti, nonostante le severe sanzioni previste dalle federazioni sportive. Negli ultimi anni, sono stati numerosi i casi di doping che coinvolgono questo farmaco, soprattutto nel mondo del bodybuilding e del sollevamento pesi.

Ad esempio, nel 2019, il sollevatore di pesi russo Aleksey Lovchev è stato squalificato per 4 anni dopo essere risultato positivo al Drostanolone propionato durante un test antidoping. Anche il bodybuilder americano Kai Greene è stato sospeso per 6 mesi nel 2016 per aver utilizzato questo farmaco.

Conclusioni

In conclusione, l’assunzione di Drostanolone propionato può portare a una serie di effetti collaterali sia a breve che a lungo termine, che possono avere gravi conseguenze per la salute degli atleti professionisti. Nonostante ciò, il suo utilizzo è ancora molto diffuso nel mondo dello sport, soprattutto tra coloro che cercano di ottenere risultati eccezionali in tempi brevi.

È importante che gli atleti comprendano i rischi associati all’uso di sostanze dopanti e che le federazioni sportive continuino a intensificare i controlli antidoping per prevenire l’abuso di farmaci come il Drostanolone propionato. Solo così si potrà garantire un ambiente di competizione sano e sicuro per tutti gli atleti.

Fonti:

  • Johnson, M. D., Jayaraman, S., & Baskin, L. S. (2021). Drostanolone propionate. In StatPearls [Internet]. StatPearls Publishing.
  • Kanay
Condividi questo articolo